Totale: 2114
31 Gennaio
Carissime amiche e amici tutti , sono stata chiamata telefonicamente ieri da Massimo Rendina, Presidente dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia della Provincia di Roma. Vale forse la pena ricordare che è giornalista, docente universitario di Scienza e tecnica della comunicazione, che ha diretto il primo telegiornale della Rai, azienda dove è stato direttore centrale per le tecnologie avanzate, curando la sperimentazione della tv a colori e gli studi per la trasmissione via satellite, l'alta definizione e i "servizi aggiuntivi" teletext e telesoftware, che è stato comandante partigiano durante la lotta di Liberazione, attualmente membro del Comitato scientifico dell'Istituto "Luigi Sturzo" per le ricerche storiche sulla Resistenza, che ha scritto il Dizionario della Resistenza italiana pubblicato da Editori Riuniti nel 1995... continua
28 Gennaio
Quelle che seguono sono storie che arrivano da Israele, come quella di una giovane donna che insieme a due amiche, si rifiutano di servire e dei loro compagni… Ringrazio Giuliano Falco per avermi segnalato il suo recentissimo Blog , per cui andando a ritroso ho ritrovato che Omer Goldman non è sola, ci sono Tamar Katz, Mia Tabarin… donne giovani che si Rifiutano, così i loro compagni di cammino, come Lyor Volinytz che fu invitato in Italia, a Fano, il 20 novembre 2006, nell’ aula magna dell’Istituto Tecnico-Commerciale Battisti dove si svolse l’incontro con il 19enne israeliano, “refusnik” e attivista del movimento Anarchici Contro Il Muro... continua
26 Gennaio
Alla vigilia della Giornata della Memoria, leggo che a Lucca è vietato aprire ristoranti etnici . “Il nuovo regolamento comunale per bar locali e ristoranti - licenziato in consiglio comunale giovedi’ scorso - infatti prevede che, nel centro storico del capoluogo toscano “al fine di salvaguardare la tradizione culinaria e la tipicità architettonica, strutturale, culturale, storica e di arredo non è ammessa l’attivazione di esercizi di somministrazione, la cui attività svolta sia riconducibile ad etnie diverse”... continua
25 Gennaio
“Cosa faranno quei bambini da grandi? Cosa pretendete che facciano questi bambini?” Sono delle domande che si pone Beritan Gulmez*, 14enne, in un tema che ha scritto alcuni giorni fà: la traccia era “Un fatto che ti ha colpito negli ultimi tempi”... continua
22 Gennaio
Pongo questa cretina domanda volutamente. Al centro sociale che si fa e chi ci va? Questa è la risposta “migliore” che ho trovato in rete: “I centri sociali sono luoghi d’incontro per tutta la peggio feccia dell’umanità e servono principalmente per lo scambio e il consumo di droghe”... continua
21 Gennaio
Questa frase fatevela spiegare da un signore di 40 anni che oggi ha un nome, Alessio Amadio, italiano e stupratore di una donna rumena, Magdalena, 38 anni che a Roma alle 6,30 del mattino come dipendente di una cooperativa di servizi, “aveva appena iniziato a fare le pulizie in un call center in zona Vescovio quando è stata aggredita alle spalle da un uomo che, minacciandola con un taglierino, l’ha costretta a subire violenza sessuale... continua
20 Gennaio
Oggi 20 gennaio 2009 mi sono chiesta perchè Maramao sia morto, lui nato nel ‘39 eppure “pan e vin non ti mancava l’insalata era nell’orto e una casa avevi tu“: mi ha risposto solo un’antica canzone abruzzese Mare Maje che in italiano mi avvertiva Amara me, che avrei preso una strada di amore e anarchia…in musica e parole... continua
18 Gennaio
Le cifre? Chiedetele alla Questura o ai Media ufficiali. Enorme, infinita, una folla diversa e fuori, fuori dagli schemi delle previsioni e dei sondaggi, fuori dalle case e con l'aiuto del sole, luce che non illumina gli obiettivi, ha camminato insieme alla comunità palestinese, ai migranti, ai curdi, alle donne, ai bambini, ai nuovi e vecchi compagni... continua
17 Gennaio
Dallo spazio in rete Giornalismo partecipativo apprendo che” Nell’ultimo mese il blog di Vittorio Arrigoni da Gaza è il più letto d’Italia, lo segnala Blogbabel, una società che calcola l’influenza dei siti in base ai link”. E dunque aspettando l’ atto finale del gabinetto di sicurezza di Israele che oggi “potrebbe votare una tregua unilaterale”, partendo per Roma a manifestare per la Libertà delle donne degli uomini e di tutte le creature che riescono ancora a vivere nella Striscia di Gaza (1200 morti di cui 300 bambini- conteggio escluso per la scuola Onu bombardata) vi inoltro quanto Vittorio Arrigoni scrive su Gaza al 16 gennaio 2009 “E poco importa se ci denigrano come antiisraeliani, o peggio filoterroristi, banditi Non importa specie se pensiamo che bandito, terrorista era tacciato Ghandi, seduto sui binari delle ferrovie inglesi, Martin Luther King che occupava le scuole proibite ai neri”... continua
16 Gennaio
Da Gila Swirsky, 16 gennaio 2009 Nessuna notizia è cattiva notizia Stavo ascoltando l'intervista radio a due adolescenti del sud di Israele, vissuti/e entrambi/e in condizioni intollerabili per molte settimane, intrappolati/e nel fuoco incrociato degli adulti... continua